Reggio Emilia Comune capoluogo, più 9 Comuni della provincia reggiana…e pure 2 Comuni della provincia modenese: ecco dove si disputeranno le gare sportive valevoli per la sesta edizione dei Giochi Internazionali del Tricolore, che scatteranno il 7 luglio per concludersi il 13 luglio.
Premesso che qualche variazione è ancora possibile, data la mole di dati in arrivo, disegniamo la “mappa” delle location, senza fare in questo caso distinzione tra sport olimpici e paralimpici, e includendo anche le discipline dimostrative.
Reggio Emilia città: arrampicata sportiva (Piazza della Vittoria), atletica leggera (Camparada di Via Melato), baseball (stadio baseball), calcio (campi Reggiana Via Mogadiscio), calcio a 5 (Via Zandonai), ciclismo (pista Cimurri), cricket (Campovolo), hockey su prato (sintetico Via Paterlini), judo (Piazza della Vittoria), nuoto-nuoto sincronizzato-pallanuoto (piscina Via Melato), pallacanestro (palestre Moro, Rinaldini, Scaruffi, Canalina, Rivalta Nuova, più Piazza della Vittoria), pallavolo (palestre Ex Levi e Iti), pugilato (Piazza della Vittoria), rugby (Via Assalini), scherma (Via Melato, più Piazza della Vittoria), sitting volley (Piazza della Vittoria), taekwondo (Piazza della Vittoria), tennis (Beriv Via Terrachini), tiro a segno (poligono Via Paterlini), tiro con l’arco (Canalina).
Scandiano: equitazione (Circolo Stradello, Pratissolo).
Cavriago: bocce (bocciofila Cavriaghese).
Cadelbosco Sopra: tennistavolo (palestra comunale).
Albinea: pallavolo (palazzetto di Borzano), pesca sportiva (lago Acquaviva).
Rubiera: atletica leggera (campo di Via Chiusa), pallamano (PalaBursi).
Castelnovo Sotto: pallamano (palazzetto).
Castellarano: golf (San Valentino Club) e pallamano (palestra).
Castelnovo Monti: atletica leggera (Centro CONI).
Quattro Castella: beach volley (piscina La Favorita, Montecavolo).
Ma i Giochi varcheranno anche il confine provinciale, “esportando” nel modenese i giochi tradizionali a Coscogno di Pavullo e gli scacchi a Vignola.
Come visto i tornei di tre discipline si svilupperanno su varie sedi (pallacanestro, pallavolo, pallamano), mentre l’atletica leggera vivrà tre meeting indipendenti uno dall’altro (Castelnovo Monti, Rubiera e Reggio Emilia).
Sono diverse poi le discipline che potranno godere della vetrina offerta dal Villaggio dello Sport allestito nella centralissima Piazza della Vittoria, per intero sviluppo o finali dei tornei, come pallacanestro, scherma, sitting volley, judo, arrampicata sportiva, taekwondo e pugilato.
Pallone Etico. All’interno della sesta edizione dei Giochi Internazionali del Tricolore, si terrà in doppia giornata (sabato 7 e domenica 8 luglio, dalle 9 alle 13 in Piazza Martiri) l’edizione 2018 del Pallone Etico, un gemellaggio inaugurato coi Giochi 2015. Il Pallone Etico, tradizionale manifestazione CONI contro lo sfruttamento minorile, quest’anno punterà alla riscoperta dei giochi e degli sport di una volta, dalle freccette alla campana da tavolo, in collaborazione con FIGEST (Federazione Giochi e Sport Tradizionali).
Sotto la guida di tecnici sportivi qualificati, l’iniziativa sarà aperta a tutti i bambini e ragazzi, partecipanti ai Giochi e non, con tanto di zainetto e maglietta in omaggio ai partecipanti.
"Con questa edizione il nostro Pallone Etico diventa maggiorenne: si tratta infatti della 18esima edizione di questa manifestazione, nata per sensibilizzare l'opinione pubblica sul tema dello sfruttamento del lavoro minorile – spiega Ivano Prandi, delegato CONI provinciale e membro del Comitato Organizzatore dei Giochi - Negli anni, abbiamo abbracciato nuove tematiche da portare all'attenzione del pubblico, tra cui quella più attuale - l'integrazione attraverso lo sport - che quest'anno si inserisce perfettamente nel contesto dei Giochi, che vedranno la partecipazione di tanti ragazzi da tutto il mondo".
Orari di Villaggio dello Sport e Freestyle Area. Programma iniziative on line.
Ufficializzati gli orari di apertura di Villaggio dello Sport (Piazza della Vittoria), dove si terranno eventi e conferenze, e Freestyle Area (Piazza Martiri 7 Luglio), dedicata agli sport non tradizionali. Villaggio: 7 luglio 9.30 – 20.30, dall’8 al 13 luglio 9.30 – 23.30. Freestyle: 7 luglio 16.30 – 20.30, dall’8 al 13 luglio 10-13; 16-23.30.
Programma collaterale dei Giochi in continuo aggiornamento sulla pagina dedicata del sito internet ufficiale: https://www.giochideltricolore.it/programma/

All’interno della sesta edizione dei Giochi Internazionali del Tricolore, si terrà in doppia giornata (sabato 7 e domenica 8 luglio, dalle 9 alle 13 in Piazza Martiri) l’edizione 2018 del Pallone Etico, un gemellaggio inaugurato coi Giochi 2015.
Il Pallone Etico, tradizionale manifestazione CONI contro lo sfruttamento minorile, quest’anno punterà alla riscoperta dei giochi e degli sport di una volta, dalle freccette alla campana da tavolo, in collaborazione con FIGEST (Federazione Giochi e Sport Tradizionali).
Sotto la guida di tecnici sportivi qualificati, l’iniziativa sarà aperta a tutti i bambini e ragazzi, partecipanti ai Giochi e non, con tanto di zainetto e maglietta in omaggio ai partecipanti.
“Con questa edizione il nostro Pallone Etico diventa maggiorenne: si tratta infatti della 18esima edizione di questa manifestazione, nata per sensibilizzare l’opinione pubblica sul tema dello sfruttamento del lavoro minorile – spiega Ivano Prandi, delegato CONI provinciale e membro del Comitato Organizzatore dei Giochi – Negli anni, abbiamo abbracciato nuove tematiche da portare all’attenzione del pubblico, tra cui quella più attuale – l’integrazione attraverso lo sport – che quest’anno si inserisce perfettamente nel contesto dei Giochi, che vedranno la partecipazione di tanti ragazzi da tutto il mondo”.
Dentro Bosnia, Kenya e Malta last minute, forfeit di San Marino, ci sarà anche il Ghana con una rappresentanza della comunità di Reggio Emilia.
Mai dare nulla per scontato quando si parla di Giochi Internazionali del Tricolore, che si tratti di risultati sui campi di gioco o di organizzazione. Tradizione confermata anche per l’edizione 2018, la numero 6. A pochi giorni dal via (Reggio Emilia, 7 al 13 luglio) si modifica la “geografia” dei partecipanti dall’estero. A fronte del forfeit della Repubblica di San Marino, arrivano le adesioni last minute di Bosnia, Kenya e Malta, oltre al Ghana, che con una rappresentanza della comunità di Reggio Emilia parteciperà al torneo di calcio a 5.
Il totale sale così a 24 Paesi esteri, abbattendo abbondantemente il muro delle 1000 unità.
Questo il quadro aggiornato delle delegazioni straniere:
Algeria: Tebessa
Austria: St Veit an der Glan
Bosnia: Sarajevo
Cina: Rizhao
Croazia: Zara e Zagabria
Francia: Digione
Germania (2): Schwerin e Treptow-Kopenick
Ghana: rappresentanza della comunità di Reggio Emilia
Kenya: Nairobi
Malta: Gharb
Mozambico: Pemba
Olanda: Schiedam
Palestina: Beit Jala
Polonia: Bydgoszcz
Portogallo: Obidos
Repubblica Ceca: Olomouc
Romania: Cluj-Napoca
Russia: Perm
Saharawi: Smara
Slovenia: Novo Mesto
Spagna (2): Girona e Isola Gran Canaria
Stati Uniti: Fort Worth
Sudafrica: Provincia del Gauteng
Tunisia: Zeramdine
Conferenza stampa. La conferenza stampa di presentazione della sesta edizione dei Giochi Internazionali del Tricolore è in programma oggi, lunedì 2 luglio, alle ore 12.00 presso la Sala Rossa del Comune di Reggio Emilia.
Freestyle Area: istruzioni per l’uso. Definiti orari e spazi della Freestyle Area, che durante i Giochi Internazionale del Tricolore sarà spettacolo nello spettacolo, a disposizione gratuita del pubblico e dei partecipanti con tante esibizioni. Riservata alle discipline non convenzionali, sorgerà in Piazza dei Martiri 7 Luglio, aprirà sabato 7 luglio (dalle 16.30 alle 20.30) e sarà accessibile da domenica 8 a venerdì 13 luglio, dalle 10.00 alle 13.00, e dalle 16.00 alle 23.30.
Domenica 8 luglio (ore 17.00) saranno protagonisti anche i campioni internazionali di Frisbee Freestyle.
Queste le aree dedicate:
Half-Pipe per esibizioni di rollerblade e bmx.
Arrampicata: parete di 8 metri di altezza con prese e istruttori FASI per l’insegnamento.
Parkour: oltrepassare gli ostacoli con un intero park.
Pumptrack World cup: innovativa struttura con curve e gobbe per i bikers.
School of Skate: postazione dedicata allo skateboard con istruttore qualificato.
Slackline: grazie ai ragazzi della Slackline Reggio Emilia ci saranno 4 linee dedicate a grandi e piccini, per rimanere in equilibrio.
Inoltre campo Basket Freestyle, campo Calcio Freestyle, biliardini e ping pong.

Per parlare della sesta edizione dei Giochi Internazionali del Tricolore, Mauro Rozzi e Ivano Prandi, membri del Comitato Organizzatore, sono stati ospiti questa mattina di “Buongiorno Reggio”, la popolare trasmissione di TeleReggio.
Rozzi ha illustrato le principali novità e il valore non solo sportivo della manifestazione (“Sarà un’opportunità di incontro e confronto culturale per ragazzi di tante nazionalità”), ricordando gli sforzi della macchina organizzativa e la figura di Anzio Arati, compianto direttore dei Giochi, al quale sarà dedicata l’edizione 2018.
Prandi ha posto l’accento su boom di adesioni dall’estero (confermati gli oltre mille stranieri) e sul coinvolgimento di otto Comuni della provincia di Reggio Emilia come campi di gara. All’interno del ricco programma dei Giochi – ha poi aggiunto Prandi – si terrà anche l’edizione 2018 del Pallone Etico, manifestazione che il CONI Reggiano porta avanti da 18 anni per promuovere i diritti dei bambini e l'integrazione attraverso lo sport, e condannare lo sfruttamente minorile.
L’esercito dei volontari è pronto – ha concluso Rozzi – ma chi volesse entrare a farne parte è ancora in tempo e può rivolgersi direttamente a Officina Educativa o alla segreteria allestita presso il PalaBigi.
Da segnalare infine che TeleReggio trasmetterà in diretta tv la Cerimonia di Apertura dei Giochi 2018, in programma sabato 7 luglio alle ore 21 in Piazza Prampolini.

Dieci giorni al via dei Giochi
Il punto col coordinatore Castagnetti, che ricorda la figura di Anzio Arati
A dieci giorni dal via della sesta edizione dei Giochi Internazionali del Tricolore, facciamo due chiacchiere con Franco Castagnetti, al debutto nel ruolo di coordinatore della manifestazione che, dal 7 al 13 luglio, renderà Reggio Emilia capitale mondiale dello sport giovanile. Un’intervista che non è stato semplice strappare: “E’ un’esperienza molto stimolante e coinvolgente, mi sono inserito nel contesto di un eccezionale e lungo lavoro svolto da Anzio Arati, che non è più con noi e che ci manca tantissimo - spiega Castagnetti - Sono abituato a lavorare dietro le quinte, è su questo che sento il bisogno di concentrarmi, e ci sono tante persone che stanno mettendo la loro esperienza al servizio dei Giochi e che lo hanno fatto per tante edizioni. Vorrei citarle tutte, il loro contributo è inestimabile ed hanno tante cose da raccontare, più del sottoscritto”.
Ma tocca al coordinatore fare il punto. Innanzitutto la domanda più importante: la macchina organizzativa a che punto è?
“Siamo a buon punto, ma consapevoli che dobbiamo essere pronti e reattivi per affrontare ogni necessità. Nella seconda parte di questa settimana allestiremo la segreteria operativa presso il PalaBigi, dal prossimo week end avremo accesso in alcune scuole per predisporre gli alloggi dei ragazzi. Con le adesioni record pervenute dall’estero, ci siamo avvalsi di un importante aiuto che arriva dalla tecnologia e dall’informatica. Molte delegazioni straniere, direttamente dai loro Paesi, stanno caricando dati e foto dei partecipanti sulla piattaforma dei Giochi e questo snellirà il lavoro di accoglienza e di segreteria. Una specifica applicazione favorirà lo scambio di informazioni con atleti, capi delegazione ed addetti ai lavori, prima e durante l’evento”.
Quale la maggiore difficoltà che si incontra organizzando un evento di tale portata?
“Muoversi insieme a tanti soggetti coinvolti nell’evento, nel contesto dei vincoli legislativi dell’Amministrazione pubblica e del Progetto Europeo, è impresa non semplice. Per fortuna la rete di Associazioni, Fondazioni, Istituti, Enti e funzionari preposti coinvolta nei Giochi è abituata a lavorare su obiettivi condivisi ed è valore aggiunto. Così è per il prezioso contributo di Coni e Federazioni in ambito sportivo, per Fondazione E35 nel rapporto con le delegazioni straniere, per Officina Educativa nella gestione dei volontari, per Fondazione dello Sport, Enti di Promozione sportiva, Protezione Civile, Assessorati, Aree e Servizi Comunali e per le tante Associazioni Sportive e Culturali che hanno messo a disposizione competenze, esperienza e passione per la miglior riuscita dell’evento”.
E’ una sensazione o il fascino dei Giochi Internazionali del Tricolore all’estero è più percepito che non nei confini nazionali?
“Il boom di partecipazione di delegazioni straniere è certamente frutto dell’ottimo lavoro organizzativo delle precedenti edizioni. Il significato dei Giochi va ben oltre l’aspetto agonistico e sportivo. I valori interculturali, di fratellanza fra i popoli, di amicizia ed educazione dei giovani nel rispetto delle diversità sono molto apprezzati dai Paesi partner. Inoltre credo che eserciti interesse anche il fascino della “Città del Tricolore”, per la sua storia, per i suoi progetti ben conosciuti e stimati oltre i confini. Anche lo spostamento di date previsto nel progetto Exposport, nel quale si inseriscono i Giochi, ha favorito maggiore partecipazione dall’estero”.
Città e Giochi saranno più vicini in questa edizione ?
“La concomitanza con gli esami di maturità e la conseguente indisponibilità di alcuni plessi ci ha costretto a prevedere un’ospitalità diffusa in più scuole. Il Comitato Organizzatore ha cercato di trasformare una difficoltà in una opportunità, identificando luoghi di soggiorno vicino al centro storico e prevedendo punti di incontro, ma anche di aggregazione spontanea dei ragazzi, nelle principali piazze della città. La Freestyle Area in Piazza Martiri 7 Luglio, il Villaggio dello Sport in Piazza della Vittoria e la mensa presso il PalaBigi saranno così vissuti non solo come luogo di festa e socializzazione, ma anche come occasione di conoscenza della città e di vita nel centro storico”.