
Si terrà sabato 22 ottobre alle ore 9.00, presso la Sala Convegni Palazzo Federazioni - sede di via Trattati Comunitari Europei n 7 – Bologna il Convegno Regionale sul tema “Promozione e tutela del talento sportivo” - CAMPAGNA CONI EMILIA ROMAGNA a favore dello sviluppo del talento sportivo.
L’iniziativa, che vede la partecipazione di relatori nazionali ed internazionali , è promossa dal CONI EMILIA ROMAGNA ed è rafforzata dalla collaborazione con l’Università degli Studi di Bologna Scuola di Farmacia-Biotecnologie e Scienze Motorie, con l’intento di avviare ed alimentare un intenso dibattito scientifico allargato a quanti si occupano, a vario titolo, di sport, formazione e ricerca.
Si allega programma del Convegno + Scheda adesione
INFO
Il Seminario è gratuito.
Registrazione sul www.emiliaromagna.coni.it - Tel. 051/555259
E-mail:

Dalle 10 alle 19 i Giardini Margherita di Bologna si trasformeranno in un grande campo all'aperto dove si alterneranno almeno 20 discipline sportive non olimpiche. La manifestazione è stata organizzata con la collaborazione del CONI dell'Emilia Romagna.
E' possibile visualizzare qui il servizio televisivo

Davvero tante le presenze del mondo sportivo e politico per parlare di Olimpiadi, da quelle di Rio a quelle di Roma passando per l'Emilia Romagna, compresi il vice presidente del CONI Emilia Romagna Umberto Suprani e il vice Giancarlo Galimberti.
E' possibile guardare qui il servizio sulla serata

Si chiude con il parere più autorevole, quello del membro del CIO e capo-delegazione brasiliano Bernard Rajzman, il nostro viaggio alle Olimpiadi di Rio de Janeiro. L'ex campione di volley della Panini ed ex Ministro dello Sport in Brasile ci racconta la soddisfazione e l'orgoglio per i Giochi di Rio, criticati e messi in dubbio da più parti ma alla fine ben riusciti.
Lo sguardo poi arriva fino a Roma 2024, con un augurio alla capitale italiana.
Qui potete trovare l'intervista.
Si chiude con l'argento della nazionale maschile di pallavolo e di Luca Vettori la spedizione azzurra alle Olimpiadi di Rio de Janeiro. Una spedizione che ha frutta ben 28 medaglie, di cui 8 d'oro. L'ultima, appunto, quella della nazionale maschile di volley, fermatasi sul più bello proprio in finale contro il Brasile: una sconfitta 3-0 che brucia perchè tutti i set sono stati persi al fotofinish, perchè il Brasile non è sembrato irresistibile e perchè l'Italia ha messo in campo forse la peggior prestazione dall'inizio dell'Olimpiade proprio all'ultimo atto. «Non ci sono ricriminazioni da fare - ha affertmato il ct Blengini - il Brasile è una squadra di campioni e ha giocato meglio. Un errore del videocheck nel secondo set? Ci sono le tecnologie e noi ci fidiamo. I brasiliani hanno meritato l'oro, noi abbiamo fatto un percorso stupendo e sono orgoglioso di questi ragazzi». Nell'ultima giornata impegnati anche il biker Marco Aurelio Fontana, bloccato da una foratura quando era nel gruppo di testa e che poi non è più riuscito a rientrare per le medaglie, e la ginnasta ritmica Alessia Maurelli, quarta con la squadra azzurra ancora una volta ai piedi del podio.
Si conclude così con 4 medaglie la spedizione emiliano-romagnola a Rio de Janeiro: l'oro di Gregorio Paltrinieri nei 1500 stile libero, gli argenti di Luca Vettori con l'Italvolley e di Aleksandra Cotti col 'Setterosa' di pallanuoto, il bronzo di Alessandro Nora col 'Settebello'. Un bel successo per la nostra regione, che ha visto sfumare qualche medaglia forse attesa (Jessica Rossi nel tiro a volo su tutte, ma anche Sara Errani nel doppio di tennis ed Edwige Gwend nel judo) ma che ha portato a casa grandi risultati con le squadre e ha dato all'Italia forse l'oro più bello, quello di 'Greg' conquistato nella notte del 13 agosto.